Che il caldo potesse dare alla testa, questo si sapeva. Purtroppo avrà fatto talmente male dalle parti di Chioggia da sfociare in apologia del fascismo: nello stabilimento "Punta Canna" infatti si inneggiava al ritorno di Benito Mussolini.
Con tanto di mini-comizi e cartelli, il proprietario dello stabilimento "Punta Canna" avrebbe infatti violato la legge per apologia del fascismo, inneggiando senza ritengo e anzi con vanto, alla memoria fascista e al suo leader Benito Mussolini, per un ritorno di quegli anni e di quel regime che, secondo il proselite, cambierebbero in meglio le sorti del nostro martoriato paese.
Quest'oggi il proprietario de "la spiaggia del Duce" si è visto notificare una denuncia bella e buona: rimarranno sorpresi i suoi clienti, dai rilievi effettuati infatti pare che anche questi fossero simpatizzanti, di trovare chiusa questa spiaggia nera.
Si attendono sviluppi e conferme/smentite da parte delle autorità circa gli esiti delle indagini e della denuncia.
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